Gnocchi con crema di carote

Questa sera cuciniamo di nuovo gli gnocchi e per chi avesse perso la prima versione può trovare di seguito uno spunto per un pranzo della domenica o una cena gustosa. 

Per l’impasto per 2 persone:

Un bicchiere di cous cous di grano bianco, due bicchieri di acqua e un pizzico di sale.

Portate l’acqua salata a ebollizione e poi gettate il cous cous. Lasciate cuocere per 8/10 minuti finché il cereale avrà assorbito tutta l’acqua. Spegnete e ponete il cous cous su una teglia da forno comoda per iniziare l’impasto. Lasciate raffreddare ma non aspettare troppo perché si impasta meglio se è tiepido.

Impastate come per una pasta di pane fino a che il composto risulta omogeneo. Se si attacca alle mani aiutatevi con un goccio di acqua sulla punta delle dita o un goccio di olio.

Fate serpentelli che poi taglierete a piacere in modo uniforme.

Gli gnocchi sono pronti. Potete preparare il sugo e poi aggiungerli in pentola per scaldarli.

Per la crema di carote:

Se vi piace unite alle carote una cipolla. Per le creme non è necessario tagliare la verdura a pezzi piccoli, lasciate le carote intere e la cipolla tagliata a metà. Cuocete per 10 minuti in pentola a pressione con pochissima acqua. Ancora calde frullate le verdure e aggiungete sale e olio a piacere. Potete condire anche con olio e tamari e aggiungere qualche oliva nera per dare più colore al piatto. 

A questo punto unite gli gnocchi alla crema e scaldate qualche minuto.

Buon sabato sera e buon appetito!

Spaghetti di mais con cipollotti saltati, sedano e olive nere. Ceci e crema di carote e zucca.

image

Per gli spaghetti:
Abbiamo preparato le verdure tagliate a pezzi piccoli condite con olio e sale e fatte cuocere 5 minuti in pentola a pressione con solo un goccio d’acqua sul fondo.
Abbiamo cotto la pasta e ripassato in pentola con il sugo per condire.

Per la crema carote e zucca:
Abbiamo tagliato a pezzi grossi le verdure per non perdere troppa acqua in cottura. Sul fondo della pentola a pressione abbiamo messo un dito scarso di acqua e cotto per 5-8 minuti dal fischio. Una volta cotte le abbiamo frullate e condite con olio e sale. Questa crema è ottima anche per condire la pasta.

Per i ceci:
Abbiamo misurato i ceci in proporzione 1 a 4 bicchieri (ceci-acqua) e li abbiamo lasciati in ammollo per mezza giornata. Poi li abbiamo cotti in pentola a pressione per 1 ora e 30 circa. Verranno dei legumi morbidissimi e molto digeribili.
Se dopo l’ammollo l’acqua vi sembra poca aggiungetene in pentola fino a che i legumi saranno coperti da un dito di liquido. Potete condire con sale e miso o solo miso.

Buon appetito!

Pane integrale con pasta madre homemade

image

Si. Finalmente un pane. Un pane vero!
Un mese di cura della pasta madre e poi. ..pronti via!

Per la madre
100ml di acqua con poca farina, sufficiente per un impasto semi liquido e un cucchiaino di miele.

Per una settimana rinfreschiamo ogni giorno l’impasto e lo lasciamo riposare sempre fuori frigo per tutta la settimana.

Deve riposare in una ciotola di vetro al riparo dagli spifferi e se possibile al buio.

Dopo una settimana mettiamo la pasta in frigo e la rinfreschiamo ogni 3-4 giorni.

avanti così per un mese.

Come si fa un rinfresco?
Aggiungendo un pizzico di farina e un goccio di acqua all’impasto già formato (io lascio la pasta sempre morbida, quasi come una pastella per crepe).

Passati i 30 giorni una sera rinfreschiamo la pasta madre e ne pesiamo 200 grammi.

Il restante della pasta lo rimettiamo in frigo e la rinfreschiamo ogni 3-4 giorni. Possiamo panificare quando occorre.

Come si fa il pane?
Lasciamo i 200 grammi di pasta madre fuori frigo tutta la notte al riparo da aria. Preferiamo chiuderla in forno.

La mattina successiva aggiungiamo:
500ml di acqua
Un cucchiaino di sale fino
50ml di olio evo
Farina quanto basta per creare un impasto.
(Per queste quantità ho usato 1kg scarso di farina integrale).

Impastiamo bene e a lungo.
Lasciamo lievitare due o tre ore in forno a temperatura costante.
(Uso la luce del forno che mantiene un lieve calore).

Inforniamo per 45 minuti circa a 180 gradi.

Questo pane ha un sapore fantastico perché ogni ingrediente e’ scelto e curato da noi. Dovete provarlo!

Con te

Come mi piace la sera quando comincio la maglia e tu ti fermi a leggere con il papà. Vi guardo e sorrido di Pancho e della montagna e il papà inventa altre storie da quella con animali che abbiamo in casa. Il divano si traforma in una prateria e io sento ora cos’è la famiglia. Poi sistemo la maglia nella borsa e arriva la notte e tu ti stendi vicina. Mentre ti accarezzo penso che non bisogna attaccarsi a niente in questa vita ma non resisto alla gioia di abbandonarmi come fai tu tra le mie braccia. Brucia un po la schiena, il papà prepara il letto e la luce si accende per la notte. Sento voi da dentro. Ringrazio la vita.